Il Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri ha aperto il presente bando che mira a ridurre i fenomeni di marginalizzazione e degrado
sociale, nonché di miglioramento della qualità urbana e di riqualificazione del tessuto sociale, anche attraverso la promozione di attività sportiva.
Lo sport è uno strumento di cittadinanza, di costruzione ed esplorazione di spazi pubblici ma è anche un ponte tra culture diverse, che collega giovani e luoghi.
Lo sport è infatti in grado di rimuovere le barriere della disabilità, è uno strumento di emancipazione femminile e di giustizia sociale. La pandemia di Covid-19 ha avuto un profondo impatto sul mondo dello Sport e l’intero settore sta soffrendo di perdite economiche dovute alla impossibilità, per motivi di sicurezza sanitaria, di realizzare gli eventi e competizioni sportive. Lo stop imposto all’attività sportiva ha avuto inoltre un forte impatto economico, sul settore del turismo sportivo estivo e invernale, e sulle molteplici attività complementari indirettamente coinvolte.

ATTIVITÀ
Gli interventi possono prevedere:
-Realizzazione e rigenerazione di impianti sportivi finalizzati all’attività agonistica o allo sviluppo della relativa cultura, localizzati nelle aree svantaggiate del Paese e nelle periferie urbane;
-Completamento e adeguamento di impianti sportivi esistenti da destinare all’attività agonistica nazionale e internazionale;
-Diffusione di attrezzature sportive che richiedono comunque un livello di progettazione e sono necessarie per l’allestimento di strutture e impianti sportivi al fine di rimuovere gli squilibri economici e sociali.

BUDGET COMPLESSIVO DEL BANDO
Per questa call è stato stanziato un budget complessivo di 50.000.000,00 Euro.

BUDGET DI PROGETTO E COFINANZIAMENTO
Il contributo massimo richiedibile è:

  • 400.000,00 Euro per Comuni e province con meno di 5.000 abitanti
  • 500.000,00 Euro per Comuni e province con abitanti compresi tra 5.000 e 10.000
  • 700.000,00 Euro per Comuni e province con abitanti compresi tra 10.000 e 20.000
  • 800.000,00 Euro per Comuni e province con abitanti compresi tra 20.000 e 30.000
  • 1.000.000,00 Euro per Comuni e province con abitanti compresi tra 30.000 e 50.000 Il
    contributo non può essere superiore all’85% dei costi di progetto

A CHI È RIVOLTA
Possono presentare progetti i Comuni con popolazione residente pari o inferiore a
50.000 abitanti e i capoluoghi di provincia con popolazione residente pari o inferiore a
20.000 abitanti (Fonte ISTAT ? ultimo aggiornamento), che potranno presentare una
sola proposta di intervento relativa ad un solo impianto di proprietà pubblica nel
territorio del Comune proponente.

SCADENZA
Le domande possono essere presentate dal 15 giugno al 14 ottobre 2022, ore 12.
Il bando sarà chiuso in anticipo in caso di esaurimento risorse