Con il Bando Green Communities la PCM intende sostenere l’economia circolare.
Le Green Communities sono comunità locali, tra loro coordinate e/o associate, che intendono sfruttare in modo equilibrato le risorse principali di cui dispongono e che saranno finanziate nella realizzazione di piani di sviluppo sostenibili dal punto di vista energetico, ambientale, economico e sociale.
Gli obiettivi perseguiti dal bando sono i seguenti:
? – la gestione integrata e certificata del patrimonio agro-forestale;
?- la gestione integrata e certificata delle risorse idriche;
? – la produzione di energia da fonti rinnovabili locali, quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo, i micro-impiantimidroelettrici, le biomasse, il biogas, l’eolico, la cogenerazione e il biometano;
? – lo sviluppo di un turismo sostenibile;
? – la costruzione e gestione sostenibile del patrimonio edilizio e delle infrastrutture di una montagna moderna;
? – l’efficienza energetica e l’integrazione intelligente degli impianti e delle reti;
? – lo sviluppo sostenibile delle attività produttive c.d. zero waste production;
? – l’integrazione dei servizi di mobilità;
? – lo sviluppo di un modello di azienda agricola sostenibile.

La dotazione finanziaria messa a disposizione per il presente avviso è pari a complessivi € 129.000.000.
Il sostegno è concesso tramite erogazione di contributi a fondo perduto fino al 100% e fino a € 4.300.000.
SOGGETTI RICHIEDENTI
Le candidature per il finanziamento dei Progetti per la realizzazione di piani di sviluppo di Green Communities possono essere presentate, a pena di esclusione, da Comuni confinanti della medesima Regione o Provincia Autonoma solo in forma aggregata come:
a. Unioni di Comuni;
b. Comunità Montane;
c. Consorzi;
d. Convenzioni.
Con separati accordi di collaborazione e/o di partenariato le aggregazioni sopra elencate potranno coinvolgere nello sviluppo delle Green Communities altri Enti pubblici.

Linee di azione e tipologie di intervento finanziabili
Tutti gli interventi devono essere progettati, realizzati e gestiti secondo il modello dell’economia circolare e nel
quadro di obiettivi di riduzione dei consumi energetici, attraverso misure di efficientamento energetico e, ove possibile, ricorrendo all’uso di energie alternative e rinnovabili; in ciascuna fase degli interventi si deve tener conto, altresì,
dei principi della progettazione universale (design for all) e dell’accessibilità delle persone con disabilità; nella implementazione degli interventi dovranno essere rispettati il principio Do No Significant Harm (DNSH),
affinché detti interventi non arrechino alcun danno significativo all’ambiente, i principi della parità di genere
(Gender Equality) e della protezione e valorizzazione dei giovani; tutti gli edifici o gli spazi oggetto di intervento devono altresì
prevedere la rimozione delle barriere che limitano l’accesso alle persone con disabilità fisiche, culturali e cognitive, oltre
che il rispetto di ogni altra condizionalità ed obiettivo previsti dalla normativa vigente relativa al PNRR.

SPESE AMMISSIBILI

a. spese per l’esecuzione di lavori o per l’acquisto di beni/servizi;
b. spese per pubblicazione bandi di gara;
c. spese per l’acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta e altri atti di assenso da parte
delle amministrazioni competenti connessi alle opere da realizzare;
d. spese tecniche di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudi,
opere d’ingegno, incentivi per funzioni tecniche;
e. imprevisti (se inclusi nel quadro economico, previa verifica del rispetto della normativa
nazionale e comunitaria vigente per le procedure e spese sostenute in fase di realizzazione
dell’opera);
f. allacciamenti, sondaggi e accertamenti tecnici;
g. spese per attrezzature, impianti e beni strumentali finalizzati anche all’adeguamento degli
standard di sicurezza, di fruibilità da parte dei soggetti disabili;
h. spese di consulenza specialistica funzionale alla realizzazione ed al completamento delle
attività di progetto ed al conseguimento dei relativi obiettivi.

Termini e modalità di presentazione della domanda
La domanda di finanziamento, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’Ente richiedente,
13 completa della proposta, dei documenti e delle dichiarazioni di cui al precedente articolo 4,
deve essere presentata, a pena di esclusione, entro le ore 23:59 del giorno 16 Agosto 2022 mediante invio a mezzo PEC all’indirizzo affariregionali@pec.governo.it
a. spese per l’esecuzione di lavori o per l’acquisto di beni/servizi;
b. spese per pubblicazione bandi di gara;
c. spese per l’acquisizione di autorizzazioni, pareri, nulla osta e altri atti di assenso da parte
delle amministrazioni competenti connessi alle opere da realizzare;
d. spese tecniche di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza e collaudi, opere d’ingegno, incentivi per funzioni tecniche;
e. imprevisti (se inclusi nel quadro economico, previa verifica del rispetto della normativa
nazionale e comunitaria vigente per le procedure e spese sostenute in fase di realizzazione dell’opera);
f. allacciamenti, sondaggi e accertamenti tecnici;
g. spese per attrezzature, impianti e beni strumentali finalizzati anche all’adeguamento degli standard di sicurezza, di fruibilità da parte dei soggetti disabili;
h. spese di consulenza specialistica funzionale alla realizzazione ed al completamento delle attività di progetto ed al conseguimento dei relativi obiettivi.
Gli Enti richiedenti che intendono presentare la domanda di finanziamento devono essere obbligatoriamente in possesso di una casella di posta elettronica certificata e devono utilizzare la modulistica allegata al corrente avviso. Il messaggio PEC d’invio della domanda dovrà
obbligatoriamente recare come oggetto la dicitura “Domanda_Avviso_PNRR_M2C1I3.2GC” e non potrà avere un peso superiore a 20 MB compresi gli allegati, a pena di irricevibilità.
Erogazione del contributo e rendicontazione delle spese Le risorse assegnate a ciascun Progetto saranno erogate dall’Amministrazione titolare
direttamente a favore dell’Ente richiedente a valere sulle risorse relative alla Misura 3.2 “Green Communities” Missione 2 – Rivoluzione verde e Transizione ecologica, Componente 1 –Economia circolare e agricoltura sostenibile (M2C1) del PNRR e secondo le seguenti modalità:
a. prima erogazione in anticipazione nella misura non superiore al 10% del totale del
finanziamento complessivo concesso entro 30 giorni dalla sottoscrizione della convenzione (all. E);
b. quote intermedie fino al raggiungimento del 90% del totale del finanziamento complessivo concesso, a fronte di spese effettivamente sostenute per stati di avanzamento dei lavori, dei servizi e delle forniture;
c. erogazione finale, a saldo, entro 30 giorni dalla rendicontazione di spesa per il 100% del costo complessivo del Progetto finanziato, corredata della documentazione tecnico-amministrativacontabile attestante l’effettiva conclusione e il collaudo/certificazione/verifica degli interventi previsti dal Progetto finanziato.

Il Progetto, in tutte le sue componenti progettuali e di interventi, dovrà essere interamente realizzato e
completato entro il termine perentorio del 31 marzo 2026
Il presente avviso è pubblicato sul sito web del Dipartimento per gli Affari Regionali e le Autonomie
http://www.affariregionali.gov.it/ all’interno della sezione dedicata.